Il fascino senza tempo del fuoco che arde all'interno di un camino a legna riesce sempre a creare un'atmosfera unica, calda ed accogliente in casa. Oltre ad essere un elemento di arredo e aggregativo, ha il grande vantaggio di riscaldare in maniera efficiente l'ambiente, risparmiando sull’energia elettrica.
Ecco perché, magari, hai deciso di volere un camino, ma non sai dove metterlo. Oppure ne hai già uno, ma vuoi ristrutturare completamente casa e vuoi un consiglio su qual è la sua migliore collocazione, o su come costruirci attorno il tuo nuovo nido per renderlo il più accogliente e funzionale possibile. O forse, ancora, hai deciso per il salotto come stanza d’elezione per il tuo futuro camino, ma vuoi che qualcuno ti confermi che questa è la scelta migliore e quali sono i dettagli da tenere in considerazione.
Siamo qui per questo. Qualsiasi sia il tuo dubbio su camini, posizionamenti e stanze, in questo articolo ti spieghiamo perché, secondo noi, i camini a legna sono la scelta perfetta per il tuo soggiorno.
Come sempre, partiamo dalle basi. Cos’è un camino?
Il camino è il più antico metodo di riscaldamento casalingo della storia. Proprio così. In qualsiasi castello, rocca o abitazione del passato, quando si poteva, si cercava di fare spazio per un camino, a volte addirittura in ogni stanza. Tradizionalmente, l’alimentazione del camino avviene mediante legna ma ci sono anche i camini a pellet. In ogni caso, sempre di biomassa legnosa si parla.
Oggi, vi sono in commercio una grande varietà di camini. Ce n’è per tutti i gusti. Il funzionamento, però, rimane lo stesso. Capire come funziona un camino è impossibile senza prima capire come funziona una canna fumaria. L'allacciamento alla canna fumaria è infatti sempre necessario quando si installa un qualsiasi prodotto a biomassa per garantire una corretta evacuazione dei fumi derivanti dalla combustione.
Un camino riscalderà la stanza e la casa in cui è posto, diffondendo nell'ambiente un buon profumo di legna e un rilassante suono del suo crepitio. Una perfetta atmosfera conviviale. minimi rifiuti e cenere e uno spegnimento “automatico”. A differenza di una stufa a pellet, infatti, un camino a legna si spegne semplicemente quando finisce di ardere la legna. Più facile di così!
Alcuni suggerimenti
Il camino, quindi, è un elemento strutturale della nostra casa, a cui, per permetterne un funzionamento perfetto e una lunghissima durata nel tempo, va concesso lo spazio necessario e una manutenzione costante. Affidati sempre a dei professionisti per la scelta del modello più adatto alle tue esigenze e alla configurazione della tua abitazione, nonché per l'installazione e per la periodica manutenzione. Chiediti quale sia la dimensione perfetta per la tua casa e la tua famiglia, considera bene di che stile lo vuoi e come integrarlo con il resto del tuo arredamento. Inoltre, scegli sempre legna di qualità certificata per un corretto funzionamento del prodotto e per garantire una combustione ottimale.
Adesso che abbiamo fatto questo preambolo, andiamo finalmente al punto.
Camino in soggiorno: vantaggi
Un camino a legna ha tantissimi vantaggi. É alimentato a legna, quindi a biomassa, quindi è sostenibile. Ti fa risparmiare sulla bolletta. Soprattutto, però, in questo articolo vogliamo analizzare non i vantaggi materiali di un sistema di riscaldamento come quello del camino ma quelli che riguardano il calore umano, l'atmosfera che riesce a creare, la sua forza aggregativa. Il caminetto, infatti, non serve esclusivamente per il riscaldamento dell’ambiente ma rappresenta anche un vero e proprio punto di ritrovo di parenti ed amici, un conforto caldo per passare l’inverno in compagnia, davanti al fuoco. Ha un funzione sociale e familiare, da sempre.
Se vuoi che questa funzione sociale e familiare sia preminente, o se comunque prevedi di popolare il tuo camino invitando amici e parenti a casa tua, quale migliore collocazione del soggiorno, stanza sociale per eccellenza, luogo di relax, di chiacchiere, di bevute, di giochi di società e di cineforum? A una valutazione superficiale, una cosa come quella che abbiamo definito la funzione familiare e sociale del camino a legna non dovrebbe influire sulla sua dimensione e sulla sua struttura: non è così. Potrebbe essere una buona idea, in questo caso, dotarlo di un focolare più grande, che possa accogliere attorno a sé tutti i vostri cari. Come scegliere il modello giusto e quali alternative ci sono? Continua a leggere.
Camino in soggiorno: inserto, focolare o monoblocco?
Se stai cercando un camino a legna per la tua casa, avrai sentito parlare di inserti, focolari e monoblocchi. Ma qual è quello più adatto alle tue esigenze? Quali sono le differenze?
Ogni casa, ogni ambiente, ha le sue esigenze e noi di La Nordica-Extraflame offriamo per ciascuna di essere una soluzione adatta.
I nostri inserti a legna sono progettati per sostituire un vecchio camino aperto ed essere installati nel vano esistente, dando così nuova vita al tuo vecchio focolare, conservando tutto il fascino del fuoco acceso. In più, grazie alle loro elevate performance in termini di potenza e di emissioni, assicurano un riscaldamento efficiente ed ecologico alla tua casa e ti consentono anche di avere accesso agli incentri del Conto Termico. Infatti, se acquisti un nuovo prodotto a biomassa in sostituzione ad un altro apparecchio per il riscaldamento domestico, puoi risparmiare fino al 65% sulla spesa.
Gli inserti però possono essere la soluzione perfetta anche per le nuove installazioni.
I focolari sono molto simili agli inserti, hanno sempre apertura della porta a "bandiera" ma in più hanno una importante struttura in ghisa e un supporto livellabile. Possono quindi essere utilizzati per nuove installazioni con rivestimento dedicato.
I monoblocchi infine sono dei camini con apertura "saliscendi" a scomparsa. Sono regolabili in altezza e dotati di ruote per facilitare il posizionamento. Per questi articoli è sempre necessario prevedere in opera una struttura dedicata di rivestimento del generatore.
